Un intramontabile.
Caldo, versatile, comodo e morbido: il montone.
Che sia vero o finto, non ha importanza.
Ognuna di voi sarà libera di sceglierne uno secondo i propri criteri e gusti.
Del resto, avevamo già toccato questo punto in occasione del trend faux fur.
Io mi sento di rassicurarvi sul fatto che in commercio siano presenti una molteplicità di giacche e cappotti simil “shearling” che, oltre ad avere un prezzo molto più accessibile ed a riprendere esattamente cucitura dopo cucitura quelli per così dire -originali-, vi permetteranno di stare al caldo con il cuore un po’ più leggero. E questo non è un aspetto da poco.

Il meteo preannuncia venti freddi e neve a basse quote.
Questi, quindi, potrebbero essere dei perfetti giorni da montone.
Che si tratti di una sinuosa giacca testa di moro, con l’allacciatura asimmetrica ed ampi revers o di un cappottino oversize color miele da portare sempre aperto o ancora, di un giaccone double-breasted con tanto di tasche e doppio collo, l’importante è averne uno ed assomigliare il meno possibile a Tom Hardy nei panni di Bane. (Chi di voi ha un fidanzato fissato con i fumetti avrà sicuramente capito che sto facendo riferimento ad uno dei nemici di Batman. Ahahah)
Portato con un vestito aderente e stivali cuissardes, un leggins chiaro a coste ed un paio di Ugg, o con un abito floreale, ankle boots e tracolla alla spalla, il montone scalderà i giorni più freddi nel modo in cui preferirete.
Io ne ho approfittato dei saldi per portarne a casa uno di Bershka che avete già visto (QUI) a poco più di cinquanta euro e, domani, vi farò vedere come ho deciso di lasciarmi scaldare io. 🙂