Quelle mattine che iniziano con la colazione portata a letto ed un bacio stampato in fronte al volo.
In cui non si ha nemmeno il tempo di realizzare quello che sta accadendo che Lui è già scappato in ufficio.

In ritardo come sempre.
Ma almeno questa volta ha una scusa giusta. O per lo meno lo è sicuramente ai miei occhi.
Non ha tardato ad alzarsi, non è rimasto troppo tempo in bagno o la sua colazione è stata troppo intensa.
Voleva regalarmi un sorriso.
Uno di quelli che illuminano non solo il viso ma tutta la stanza, quando gli occhi sono ancora chiusi.
Ed oggi ho un motivo in più per alzarmi.
Per sorridere, gioire, scherzare e fare ciò che mi riesce meglio: amare.
Amo i giorni che anticipano il Natale.
Amo i collant a pois che mi fanno tornare un po’ indietro negli anni.
Amo i biscotti. Tutti, nessuno escluso. Basta che abbiano le gocce di cioccolato.
Amo la mia mamma, che mi dedica ogni suo pensiero ed io lo sento.
Amo il mio papà che mi aspetta sempre impaziente ed emozionato come un bambino anche se non lo ammetterà mai.
Amo la camomilla poco prima della mezzanotte, perché mi fa sentire sicura di addormentarmi serena.
Amo le gonne, quelle ampie e gonfie. Magari rosa. O magari azzurre, per sentirci tutte un pò Carrie.
Amo il sole quando piano piano si abbassa in questi giorni vicino all’inverno. Perché ha bisogno di riposo e noi glielo concediamo.
Amo le luci dell’albero ed il non riuscire mai a scegliere quale frequenza preferisco.
Ed io gli impazzisco appresso.
E lui impazzisce.
E tutti impazziamo.
Sì, ma d’amore.