Stivali sopra il ginocchio: quali scegliere e come abbinarli?
Ecco l’ardua sentenza per questo inverno 2016!
Iniziamo con i vantaggi di ogni modello di cuissardes (sì, si chiamano anche così!) prima di parlarvi della mia scelta finale.
Non si tratta sicuramente di una vera e propria new entry nelle scarpiere femminili, se ricordate bene Julia Roberts ne portava un paio in PVC nero in Pretty Woman … ecco, questa è sicuramente una versione che eviterei volentieri!
Stivali sopra il ginocchio: ecco i miei consigli su quali scegliere e come abbinarli per chi ha gambe snelle o più muscolose!
Opterei piuttosto per stivali sopra il ginocchio in eco pelle o eco camoscio, più di classe ma pur sempre audaci in un classico nero o un bel cuoio o nocciola.
Per quanto riguarda il tacco, ne hanno proposti di ogni lunghezza e larghezza: spillo, rasoterra, un paio di centimetri, altissimi, tacco quadrato. Ce ne sono per tutti i gusti.
Io personalmente apprezzo molto gli stivali sopra il ginocchio bassi e quelli con un tacco 8-10 cm che allungano la gamba senza far apparire mai volgari.
Un’altra considerazione importante riguarda la fasciatura: stretti o più svasati anni ’70?
Io direi di scegliere i primi se si hanno gambe molto snelle (anche non esattamente lunghissime) ed i modelli più ampi se si hanno gambe muscolose o con piccole imperfezioni come ginocchia non impeccabili.
Casual con i jeans o un paio di pantaloni skinny, irriverenti con una parigina che spunta, sexy se indossati come calza con gonne longuette e femminili a gamba nuda.
Io ho scelto di osare quest’ultima opzione, la più pericolosa in realtà, ma mi sono completamente fidata dei miei nuovi stivali sopra il ginocchio di Elvio Zanon con tacco abbastanza largo e poco plateau scongiurando un effetto poco gradito.
Un abito nero morbido, una giacca in lana rossa, un gilet faux fur nero ed il mio bauletto di Prada hanno completato questo look perfetto per la Vigilia di Natale.
Ne approfitto infatti per farvi i miei più sinceri auguri.
Un abbraccio ad ognuna di voi, con tutto il cuore.
Over the knee boots: how to choose and how to style them?
Here is my judge for this winter 2016!
We begin with the advantages of each model of cuissardes (yes, you can call them even in this way!) before talking about my final choice.
This is not definitely a real newcomer in women’s shoes, if you remember Julia Roberts wore a pair of black PVC boots in Pretty Woman … well, this is definitely a version that I would gladly avoid!
Rather opt for over the knee boots in eco leather or faux suede, more elegant but still daring in a classic black or a nice leather or hazel.
Brands have proposed them in each length and width: stiletto, low, a couple of centimeters, very high, square heel. There is something for all tastes.
I personally appreciate very much the lower over the knee boots and the ones with 8-10 centimtres of heel that lengthen the leg without ever appearing vulgar.
Another important consideration is the bandage: narrow or more flared?
I should choose the first ones if your legs are very slender (though not exactly long) and larger models if you have muscular legs or with some imperfections such as knees not impeccable.
Casual with jeans or a pair of skinny pants, irreverent with a parisian stockings, sexy when worn as a sock with longuette skirts and femenine with bare leg.
I chose to dare with the last option, the most dangerous in reality, but I completely trusted my new Elvio Zanon heeled boots wide enough and with a plateau that avoid an unwelcome effect.
A soft black dress, a red wool jacket, a black faux fur vest and my Prada bag have completed this look perfect for the Christmas Eve.
I take this opportunity to send you my best wishes.
A hug to each of you, with all my heart.
OUTFIT OF THE DAY:
CLUTCH: Ottaviani