Dalla voce che mi trema o dal sorriso che impazza sul mio viso.
Da un sms della buonanotte a mia madre o da uno dei tanti quanto lunghi poemi, scritti al Signor Nonsochì, perché in fondo vorremmo sentirci tutte un po’ Carrie almeno una volta nella vita.
Ma soprattutto, dai pensieri che non ci lasciano in pace di notte e da quei progetti che, hanno lo stesso profumo dei sogni.
Quelli veri e profondi.
Nitidi e sinceri.
Sentiti e arditi.
Gioiosi e amati.
Creduti e sperati.
Perché le emozioni passino anche da qui.
Attraverso questo spazio: uno spiraglio, una finestra, una parte di me.
La più vera e profonda, quella che mi permette di girare il mondo se pur chiusa nella mia stanza.
Perché si viaggia sempre, con un paio di Manolo ai piedi o con un sogno nel cuore.
Pur rimanendo ferme dove siamo.
E quando non si può fare tutto da sole, accettare la mano di un’amica fidata.
Una compagna d’avventure.
Una confidente speciale.
Una calorosa famiglia.
Quella di Grazia. Per andare ancora più lontano a scoprire luoghi sconosciuti, oltre i confini.
E quando non dipende tutto da noi, appoggiarsi a coloro che sono qui, insieme a me, ogni sera.
A consigliarmi e coccolarmi, a supportarmi e ad amarmi, o semplicemente a leggermi. A tutti voi.
Perché ognuno a modo suo, fa sì che io ci creda. Ognuno a modo suo, fa sì che io ci speri.