365 giorni: quelli passati dal 3 luglio 2014 ad oggi.
I più belli di sempre.

Forse è normale che io lo dica. Forse è stato veramente così. O forse, altrimenti, è previsto che vengano definiti i più belli ogni rispettivo anno.
…
Non è Capodanno.
Non voglio stilare una lista di buoni propositi e di errori da non compiere più.
Ma nel tram tram della vita quotidiana occorre approfittare di queste date “importanti” per fare il punto della situazione. Fermarsi, voltarsi, comprendersi, accettarsi.
Nell’ultimo anno ho imparato che la strada più corta e semplice può anche essere quella giusta alle volte, sì. Ma non quella in grado di farmi sentire meglio con me stessa.
Ho imparato che l’aver sempre avuto un programma prestabilito è stato spesso una scusa per non lasciare spazio all’imprevisto ed all’ignoto senza essere preparata ad affrontarlo.
Ho imparato ad addormentarmi con un bel pensiero ogni notte per non aver paura del buio anche quando fuori i tuoni erano forti ed il letto freddo e vuoto.
Ho imparato che ricordarsi di scongelare la cena per il giorno dopo evita la dieta della pasta in bianco e del latte a mezzanotte (e qui aggiungerei, concedetemelo, ho imparato che le mamme hanno dannatamente sempre ragione!)
Ho imparato che le mie debolezze possono essere le mie stesse forze e che senza le prime non sarei mai potuta diventare la persona che sono.
Ho imparato a sorridere senza misura né controllo, a vivere le mie emozioni come fossero peonie ad inizio aprile e che i lungomare esistono per abbandonare alle onde del mare i pensieri più cupi a fine giornata.
Ho imparato che l’amicizia entra nel cuore senza chiedere permesso ed assomiglia ad una pizza per due dopo un esame andato male, ad una chiamata su Skype lunga tutta una notte per sentirsi meno sole e ad un trasferello con l’acqua per ricordarsi che non si è mai troppo grandi per ridere a crepapelle.
Ho imparato che l’amor che move il sole e l’altre stelle, alla fine muove anche me.
Ho imparato che coinvolgere viene dal latino cum-involgere e significa avvolgere insieme ed io ho al mio fianco attualmente le persone migliori con le quali avvolgere d’affetto la mia vita.
Ho imparato che 24 primavere sono quelle giuste.
Ho imparato che bisogna saper festeggiare e festeggiarsi … ed allora, buon compleanno Eleonora!

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